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LA DANZA DELLE LIBELLULE

Musica: Franz Lehàr e Carlo Lombardo
Libretto: Carlo Lombardo
Adattamento ritmico: Carlo Lombardo
TRAMA:
C'é molta animazione nel Parco del Castello di Nancy: il nuovo proprietario, Signor Piper, darà una festa per l'inaugurazione ufficiale e per ricordare a tutti che con l'acquisto del castello ha anche "acquisito" il titolo di Duca.

Nei pressi del castello é situato l'Hotel du Parc di cui é proprietaria Tutù Gratin. Benchè sposata, Tutù rivolge la sua attenzione verso uno degli ospiti dell'albergo: il baldo cacciatore Carlo. Il giovane, molto affascinante, non la degna perÚ neanche di uno sguardo, perchè il suo unico amore é la caccia. Se Carlo non guarda le donne, sono queste ad avere occhi per lui. Anche Carlotta, amica di Tutù, ed anche lei sposata gli fa la corte: le donne ronzano attorno a Carlo come le libellule attorno al fuoco. L'unica che sembra più refrattaria é la giovane Elena Cliquot.

Arriva nei pressi dell'albergo anche Bouquet Blum, un attore spiantato, che spera di procurarsi una scrittura per lo spettacolo, che si terrà la sera stessa al castello. Naturalmente Bouquet viene subito coinvolto nel gioco mentre Carlo, che é stato beccato a cacciar di frodo nel parco, dovrà dare spiegazioni a Piper, il neo-proprietario. Quest'ultimo insieme a Gratin, marito di Tutù, e Pomery, marito di Carlotta, sta organizzando i festeggiamenti per il suo insediamento al castello ed é preoccupato solo che la festa riesca bene.

Pertanto affida a Carlo la parte di Adone: recitando espierà la colpa per aver cacciato di frodo. Durante le prove, fra Carlo ed Elena, a cui é affidata la parte di Venere, scocca qualcosa di molto tenero, molto simile all'amore. Tutù e Carlotta sono su tutte le furie! Bouquet, anche lui scritturato, prepara intanto un bellissimo finale per lo spettacolo: un fox-trot parigino che manda tutti in visibilio!

La serata sta riuscendo al meglio, ma nel bel mezzo dello spettacolo Carlo annuncia agli invitati di non voler più recitare poichè é lui il Duca di Nancy e quindi il legittimo proprietario del castello. Sarà in questa veste
che chiederà la mano a Elena, mentre per Tutù e Carlotta c'é sempre Bouquet.

... e la danza delle libellule continua…
ORGANICO: 2. 2. 2. 2 - 4. 2. 3. B.T. Gc. Pt. Tp. Ce - Archi

ATTI: 3

BRANI MUSICALI:
Coro d’introduzione “Del glacial verno”
Entrata di Elena, Tutù e Carlotta “Notte, culla del piacer”
Entrata di Carlo “O fior più vago d’ogni fior”
Duetto Elena-Carlo “Neve, gel l’inverno é nel mio cuor”
Scena delle pattinatrici “Molle scivola il piè”
Duetto comico Tutù-Bouquet “Com’é dolce pattinar”
Finale atto 1° “La neve già discende”
Coro dei dandys “Come far le guance imbellettar”
Aria di Elena “Vorrei potergli il cor rubar”
Quartetto mitologico (Carlo-Elena-Carlotta-Tutù)
Duetto comico Tutù-Bouquet “Com’é dolce pattinar”
Finale atto 1° “La neve già discende”
Coro dei dandys “Come far le guance imbellettar”
Aria di Elena “Vorrei potergli il cor rubar”
Quartetto mitologico (Carlo-Elena-Carlotta-Tutù)
Duetto comico Tutù-Bouquet “Bambolina”
Duetto Carlo-Elena “Forse il mio destin”
Duetto del fox delle gigolettes “E’ notte t’invita l’apache” (Bouquet-Tutù)
Finale atto 2° “Adone al chiaro di luna”
Duetto Tutù-Bouquet
Finale atto 3°


PERSONAGGI:
ELENA (vedova)
CLIQUOT (soprano)
TUTU’ GRATIN (soubrette)
CARLOTTA POMERY (caratterista)
IL DUCA CARLO DI NANCY (tenore)
BOUQUET (comico)
PIPER (caratterista)
GRATIN Albergatore (caratterista)
POMERY (caratterista)
UN DOMESTICO (caratterista)

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